Fattori dello stile di vita per ridurre il dolore e l’infiammazione

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Fattori dello stile di vita per ridurre il dolore e l’infiammazione

Fattori dello stile di vita per ridurre il dolore e l’infiammazione

Il dolore cronico è un problema comune e complesso che colpisce il 20-30% della popolazione dei paesi occidentali. L’industria farmaceutica ha raccolto miliardi di dollari in vendite di antidolorifici e antinfiammatori, ma questo non è privo di potenziali rischi per la salute dei consumatori da un ben documentato livello di crisi di dipendenza da oppioidi a frequenti complicazioni gastrointestinali e un aumento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari . Assistiamo a questi effetti collaterali con la consapevolezza che i farmaci possono fornire un sollievo parziale e non sempre completo dal dolore cronico.

Non c’è da meravigliarsi se sentiamo parlare di molti pazienti che cercano un approccio più naturale alla gestione del dolore cronico.

Cos’è il dolore cronico?

Tutti noi sentiamo dolore fisico di tanto in tanto. Lesioni, inattività, malattie e malattie possono causare molti diversi tipi di dolori e dolori. Quando ciò accade, i nostri corpi lavorano duramente per guarire in modo da poter tornare alle nostre vite normali. Ma cosa succede se il dolore non scompare, o non scompare del tutto, o peggio ancora… inizia a far più male? Questo è quando il dolore diventa cronico. Il dolore cronico è definito come un dolore che dura più di tre mesi.

Come si sente il dolore cronico?

Il dolore cronico si presenta in molte forme. Può essere opaco, acuto, pesante, formicolio, palpitante, bruciante, schiacciante, lancinante, dolorante o dolorante. Posso essere un mix di una qualsiasi di queste forme, o essere solo una. Può andare e venire o essere costante nel corso di una giornata o di molti giorni, ma è sempre ricorrente. Può anche essere noioso, acuto, o un mix di entrambi e qualsiasi altra via di mezzo. Può succedere durante il giorno o la notte, o entrambi.

Il costo emotivo e sociale del dolore in corso

Il dolore cronico incide sul tuo stile di vita, sulle tue relazioni e sulla tua salute mentale. Può creare nebbia cerebrale durante il giorno e disturbi del sonno e/o notti insonni. Chi soffre di dolore cronico riporta regolarmente anche sentimenti di affaticamento, tristezza, nervosismo, sopraffazione, irritabilità, frustrazione e rabbia. Ci sono alte incidenze di ansia e depressione tra chi soffre di dolore cronico.

Inoltre, la depressione a lungo termine aumenta la probabilità che una persona riporti alti livelli di dolore cronico. Tutto questo combinato può creare un terribile ciclo di inattività e sofferenza.

Sono disponibili opzioni naturali per il dolore cronico

Oltre all’approccio convenzionale, ci sono una serie di modalità naturali che possono lavorare insieme ai farmaci e potenzialmente ridurre la necessità di supporto farmaceutico. Ecco alcuni dei nostri preferiti.

Movimento

I movimenti fisici regolari e delicati, in particolare le attività che coinvolgono la connessione mente-corpo o le terapie di movimento meditativo (MMT) aiutano a ridurre al minimo il dolore cronico. Queste attività rafforzano il corpo e aiutano a sviluppare la consapevolezza, portando allo stesso tempo alla riduzione dello stress. Pilates, Tai Chi, Qi Gong e Yoga sono fantastici esempi di terapie mente-corpo.

L’allenamento della flessibilità, l’allenamento del core, l’allenamento dell’equilibrio e l’allenamento della forza leggera sono altre forme di movimento che aiutano a gestire il dolore cronico lubrificando le articolazioni, migliorando la stabilità generale e aumentando la gamma di movimento.

Agopuntura

L’agopuntura è stata utilizzata nella medicina tradizionale orientale per migliaia di anni. Implica l’inserimento di piccoli aghi nella pelle in punti terapeutici specifici, in genere lasciandoli in posizione per un massimo di 30 minuti mentre riposi. Il corpo reagisce al processo rilasciando endorfine nel flusso sanguigno. Queste endorfine agiscono come antidolorifici naturali e colpiscono anche la parte del cervello che governa la serotonina, una delle sostanze chimiche del cervello che influenzano positivamente l’umore.

Una dieta antinfiammatoria

Tenere sotto controllo l’infiammazione è fondamentale quando si tratta di gestire il dolore cronico. L’adozione di una dieta antinfiammatoria può aiutare a ridurre l’impatto della dieta sull’infiammazione ed è qualcosa che puoi iniziare oggi. I principi principali di una dieta progettata per ridurre l’infiammazione includono:


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Eliminare lo zucchero: l’eccesso di zucchero aggiunto è uno dei principali fattori che contribuiscono all’infiammazione cronica di basso grado. Mangia le verdure: segui una dieta ricca di un assortimento di verdure. Scegli una varietà di colori e tipi di verdure per assicurarti di ottenere un’ampia varietà di vitamine, minerali, enzimi e antiossidanti. Le verdure crocifere, come cavoli e broccoli, sono particolarmente ricche di fitonutrienti che aiutano a ridurre l’infiammazione. Limitare le solanacee: alcune persone traggono vantaggio dalla limitazione o dalla rimozione completa delle verdure nella famiglia delle belladonna. Questi includono pomodori, peperoni, patate bianche e melanzane. Verifica le sensibilità alimentari: sapere se il tuo corpo sta reagendo a determinati alimenti noti per innescare comunemente sensibilità, come grano e latticini, può aiutarti a scegliere i tuoi ingredienti in modo appropriato e ridurre eventuali reazioni infiammatorie. Mangiare cibi integrali: una dieta a base di cibi integrali significa evitare cibi trasformati o raffinati, optando invece per cibi nella loro forma originale, ricchi di vitamine, minerali e fibre. Ciò include cereali integrali come avena, quinoa, riso integrale, grano saraceno e farro, nonché verdure fresche, proteine ​​​​intere non trasformate e fagioli. Scegli saggiamente gli oli da cucina: gli oli raffinati come gli oli di soia, semi di cotone e colza sono altamente insaturi e si ossidano facilmente quando vengono a contatto con il calore nel processo di raffinamento, portando a dannosi grassi trans. Oli meno raffinati con un punto di fumo più alto rendono opzioni più sane con cui il tuo corpo saprà cosa fare. L’olio extra vergine di oliva e l’olio di cocco hanno un punto di fumo di circa 400F, il che li rende buone scelte per una cucina sana. Mangia meno carne rossa: quando si tratta di ridurre il dolore e l’infiammazione, la carne rossa è sotto esame non tanto per il grasso saturo che contiene, ma piuttosto perché la carne rossa è ricca di acido arachidonico. Questo acido grasso essenziale è pro-infiammatorio e svolge un ruolo nel promuovere la messaggistica del dolore nel corpo. Se hai già sintomi di infiammazione e dolore cronico, ridurre la quantità di carne rossa che mangi può aiutare a smorzare quei messaggi chimici che promuovono il dolore. Mangia più pesce e noci: i pesci grassi come il salmone, le sardine e lo sgombro contengono acidi grassi essenziali antinfiammatori, così come semi come canapa, lino e semi di zucca e noci come noci, mandorle e nocciole. Questi grassi aiutano il tuo corpo a costruire cellule e ormoni sani e a ridurre l’infiammazione in tutto il corpo. Bevi molta acqua filtrata: un’adeguata assunzione di acqua aiuta a eliminare le tossine infiammatorie e gli irritanti dalle cellule. L’acqua aiuta il tuo corpo ad eliminare i rifiuti in modo efficace, lubrifica le articolazioni e i muscoli ed è il veicolo di cui molti nutrienti hanno bisogno per essere assorbiti correttamente dal tuo corpo. L’acqua è un must assoluto se stai lavorando per ridurre l’infiammazione e il dolore. Integratori ed erbe da considerare: sono stati studiati diversi integratori ed erbe per il loro ruolo nell’aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione nel corpo. I nostri preferiti includono quanto segue:

Supplementi

Erbe aromatiche

Oli ricchi di acidi grassi Omega-3, tra cui olio di pesce e olio di lino

Curcuma/curcumina

Oli ricchi di acido linolenico, tra cui olio di semi di borragine, olio di enotera e olio di semi di ribes nero

Zenzero

Vitamina D

Spirulina

Condroitina solfato

Artiglio di gatto

Glucosamina

Artiglio del diavolo

S-adenosilmetionina (SAMe)

Corteccia di salice bianco

Il viaggio di ognuno con il dolore cronico è unico. Le modalità che possono fare miracoli per una persona, potrebbero non funzionare altrettanto per un’altra per una serie di motivi. I migliori risultati possono essere raggiunti con un piano di trattamento olistico su misura, adattato all’individuo e gestito attraverso le diverse fasi della guarigione e/o della gestione del dolore. In qualità di operatore sanitario funzionale/naturopatico/integrativo, ho/abbiamo i test di laboratorio e le risorse per supportarti.

Risorse

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