Primavera, è tempo di eliminare le tossine
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Detox di primavera
di Alberta Mascherpa
Una strategia a 360° per purificare a fondo l’organismo e ritrovare una pelle pura e luminosa.
© istock
Detox. Ecco una parola che è sulla bocca di tutti. E non a caso visto che la vita di oggi, spesso sregolata, sempre in ambienti inquinati fuori e dentro, porta ad accumulare tossine su tossine. Eliminarle diventa così necessario per stare meglio, innanzitutto, ma anche per avere una pelle più fresca e vitale.
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Meno tossine infatti vuol dire più luminosità. Per questo risultato le grandi pulizie sono d’obbligo. La colpa è innanzitutto dell’inquinamento. Monitorando 3200 donne in alcune delle città più inquinate al mondo è stato notato che lo smog provoca danni visibili, dai pori dilatati all’aumento del sebo, dalla comparsa di macchie scure alla fragilità cutanea che accelera l’invecchiamento.
Oltre alle tossine dovute allo smog ci sono poi quelle prodotte dallo stress e da una tavola frettolosa e troppo ricca di cibi conservati che aggiungono danno e danno. Le impurità dell’aria possono sia penetrare in profondità sia depositarsi in superficie. In entrambi i casi la pelle è asfittica, i pori ostruiti, la barriera protettiva debole. Il primo gesto per rimediare a questa condizione? Una pulizia accurata, mattina e sera con prodotti a risciacquo oppure con oli e balsami che, grazie alla loro composizione lipidica, imprigionano le particelle di sporco grasso e le portano via senza danneggiare lo strato superficiale protettivo.
La giusta tabella di marcia? Innanzitutto uno scrub a cadenza settimanale per eliminare le cellule morte e far respirare la pelle. La maschera purificante libera i pori: si usa una volta la settimana per pelli asfittiche e grasse, due volte al mese per gli altri tipi di pelle. Il bagno di vapore completa la routine purificante: si fa la sera aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Purificare dall’esterno è utile soprattutto se si procede a un detox profondo anche dall’interno. Tante le soluzioni: bere acqua e limone a digiuno, sorseggiare durante il giorno succhi a base di linfa di betulla, molto in voga oggi negli States, e ricorrere agli integratori, di preferenza quelli da aggiungere all’acqua per incrementare l’apporto idrico e favorire la diuresi.
Volete provare un centrifugato che depura? Preparatelo con una ciotola di ananas, un pezzetto di zenzero, mezzo gambo di sedano aggiungendo alla fine un cucchiaino di alga clorella in polvere. Perché questi ingredienti? L’ananas contiene bromelina che attiva il processo di diuresi stimolando lo smaltimento delle tossine. Tra le spezie più sane e gustose, lo zenzero ripulisce efficacemente da scorie e tossine con un’azione così decisa che in Cina viene utilizzato da sempre come rimedio contro le intossicazioni. Il sedano aiuta la digestione e stimola il drenaggio di liquidi e scorie.
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Le alghe hanno un forte potere detossinante. La clorella in particolare è preziosa anche come ingrediente cosmetico. Nota per la sua capacità di produrre ossigeno e quindi di purificare l’ambiente in cui vive svolge una decisa azione detossinante a livello della cute. Allo stesso modo funzionano anche altri ingredienti di origine naturale come la moringa oleifera, pianta ricchissimi di principi attivi naturali che favoriscono la depurazione.
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